CIUFFO COME LILLY IL VAGABONDO

Ciuffo

Ciuffo

La storia di Ciuffo inizia qualche anno fa, quando alcuni cittadini cervesi cominciarono a segnalare la presenza di un  cane di grossa taglia, che gironzolava per Pinarella.
La Polizia Municipale e gli addetti del Canile intervengono, ma Ciuffo fugge ogni volta e si arriva ad un nulla di fatto.
La gente continua a lamentarsi del problema, ma sembra proprio che per alcune persone Ciuffo sia ormai una  mascotte, incuranti dei pericoli che corre e che può provocare girando libero per strada. ARCA 2005 chiede il permesso al Comune di Cervia per poter catturare il cane, cosa che avviene anche grazie all’aiuto del Canile di Cesena.
Si procede all’inserimento del microchip, ai controlli veterinari e al ricovero presso un socio ARCA 2005. L’indole di Ciuffo è buona ma irrequieta, causata da tanti anni di  vagabondaggio, tanto che cerca di fuggire e alla fine, scavando un tunnel, ci riesce.

Ciuffo

Ciuffo

Viene catturato una seconda volta ed è solo in quella occasione che si scopre che Ciuffo ha il tatuaggio e quindi un padrone. Ora il cane è provvisoriamente presso un socio di ARCA 2005 e dopo mesi di convivenza è risultato che la sua grossa mole nasconde un cuore tenero, dolce ed affettuoso. E’ stata la dura vita di strada e la completa assenza di contatti con l’uomo a renderlo così schivo e timoroso. Ora è dolce e bisognoso di affetto.
Una storia quella di Ciuffo che potrebbe avere un lieto fine, magari lo vedrei a giocare in un giardino con dei bambini e altri cani e gatti come amici, a passeggio in inverno  sulla spiaggia o chissà magari  proprio  lì di fianco a te.

Non abbandonate i vostri amici animali

Condividi!

I commenti sono chiusi.