Martini, inaccettabile mantenimento cani in canile con 1 euro al giorno

13 novembre 2009 – ”E’ evidentemente inaccettabile sul piano del buon senso, oltre che in base a standard minimi di benessere animale, che si aggiudichino gare di appalto per il mantenimento di cani all’interno di canili pubblici alla quota giornaliera di 1 euro. L’Ordinanza che ho emanato il 16 luglio scorso in materia va proprio in questa direzione”. Lo dichiara in una nota il sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, commentando la situazione dei cani ceduti dalla Comunita’ Montana Alto Val d’Agri della Basilicata a due strutture della Calabria.

Il Ministero della Salute comunica di essersi gia’ occupato di tale situazione e ha piu’ volte richiamato formalmente le Autorita’ competenti a livello territoriale alle proprie responsabilita’. Lo scorso mese di maggio il Ministero e’ intervenuto ponendo l’accento sulla necessita’ di rispettare le esigenze fisiologiche ed etologiche degli animali, riconosciuti quali esseri senzienti e non oggetti sui quali far prevalere esigenze meramente economiche, anticipando peraltro i contenuti della Ordinanza Ministeriale 16 luglio 2009 e mettendo in evidenza le conseguenze sul benessere degli animali relative ad un trasferimento che comportasse lo sradicamento dal loro territorio. L’ordinanza 16 luglio 2009 e’ stata emanata con la finalita’ di arginare gli incresciosi fenomeni di trasferimenti di massa degli animali da una regione all’altra, con l’unico obiettivo da parte delle Amministrazioni locali di allontanare da se’ il problema del randagismo a scapito dei cani. Un nuovo intervento e’ previsto in data odierna al fine di sensibilizzare i competenti servizi veterinari e le altre autorita’ competenti affinche’ venga applicata comunque l’ordinanza anche se la gara di appalto del servizio di gestione e di mantenimento dei cani e’ stata espletata in data anteriore all’Ordinanza stessa.

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